In questo articolo vorrei fare una riflessione riguardo a persone principalmente giovani (ma ovviamente anche meno giovani) che vogliono intraprendere la professione di operatore e programmatore CNC. Nonostante la domanda “Come diventare operatori programmatori CNC?” possa sembrare molto superficiale; è in realtà un’evidente esigenza di molti giovani che all’uscita dalle scuole si mettono alla ricerca di un lavoro, ritrovandosi numerosi annunci di ricerca di personale indirizzati a figure professionali nel settore delle macchine utensili. In effetti tutti coloro che lavorano in questo campo conoscono la reale esigenza di operatori e programmatori CNC che quotidianamente coinvolge numerosi imprenditori ed artigiani, i quali si lamentano della carenza di personale tecnico per attrezzare e programmare le macchine CNC.
Vorrei dare alcuni suggerimenti utili a coloro che vogliono avvicinarsi al mondo delle macchine a controllo numerico, senza la presunzione di dire cosa bisogna fare ma semplicemente condividendo le mie esperienze personali e quelle di ragazzi che ho avuto modo di conoscere.
Partiamo dal far chiarezza sulla figura professionale.
Operatore, attrezzista o programmatore CNC?
Spesso si sente parlare di offerte di lavoro per le figure sopracitate, quindi per prima cosa è bene spiegare chi sono e cosa fanno. Se volessimo dare una definizione tecnica potremmo dire che:
- OPERATORE CNC. È colui che si occupa di preparare le macchine CNC partendo dallo scarico e carico dei pezzi, fino al controllo dimensionale della produzione e alla sostituzione ordinaria degli utensili soggetti a consumo, agendo sui parametri di correzione usura per compensare le usure degli utensili;
- ATTREZZISTA. È colui che arriva sulla macchina al momento dell’attrezzaggio. Si occuperà di montare le attrezzature per il cambio di produzione, caricare il programma in macchina ed eseguire i primi pezzi per verificare che la macchina sia impostata correttamente;
- Il PROGRAMMATORE CNC. È colui che compila il programma CNC, ossia scrive il programma utilizzando gli strumenti a sua disposizione quali CAD-CAM, EDITOR CNC e SIMULATORI per creare il programma e tutte le informazioni tecniche da inviare alla macchina e all’attrezzista.
A questo punto occorre fare una precisazione: le tre figure professionali sarebbe meglio identificarle con il temine MANSIONI. Infatti a seconda dell’azienda e delle procedure aziendali, può capitare che un’unica figura si occupi di programmazione, attrezzaggio e preparazione della macchina, come invece possono esserci tre figure ben distinte. Quest’ultimo caso mi è capitato di vederlo in aziende molto grandi e strutturate. In alcuni casi addirittura le tre figure hanno anche chiavi di abilitazione della macchina differenti, proprio per consentire un’operatività limitata alle proprie competenze.
Ora che è più chiaro cosa andranno a fare operatore, attrezzista e programmatore CNC, proviamo a capire come diventarlo. La risposta è molto semplice: MOTIVAZIONE.
Anche se sembrerà retorica, l’unico vero elemento chiave è di avere la giusta motivazione che poi vi porterà alla giusta determinazione.
Ora però andiamo sugli aspetti più pratici!
Cosa fare per iniziare a diventare programmatore CNC
Se potessi scegliere da dove iniziare per diventare programmatore CNC, io consiglierei una scuola superiore con indirizzo specifico e almeno con indirizzo meccanico. Qui potrete scegliere in base alle proposte che il panorama scolastico intorno a voi vi propone. Parlando di scuole devo dire che ce ne sono di molto dotate e con docenti veramente in gamba. Il consiglio che vi posso dare è di chiedere di visitare i laboratori in dotazione e capire se la scuola ha investito in attrezzature, perché oltre al tornio tradizionale per fare un po’ di truciolo non devono mancare le macchine CNC ed eventuali postazioni CAD-CAM. Chiedete inoltre quante ore saranno dedicate alle macchine CNC, guardarle spente non vi servirà certo per imparare una professione.
Frequentando la scuola giusta probabilmente non avrete neanche grosse difficoltà nel ricercare il lavoro, perché molte aziende prendono direttamente i nominativi dalle scuole.
Ora però veniamo a chi non ha fatto una scuola indirizzata alle macchine CNC o alla meccanica più in generale. Sono le persone che in realtà mi hanno dato le maggiori soddisfazioni in questi anni di docenza. Sono le persone che alcune volte sono anche più motivate, perché prima si avvicinano alla materia per necessità e poi si appassionano.
Per quest’ultime il problema è che se si presentano ad una ricerca di personale con il curriculum senza alcuna attinenza al mondo della macchina utensile, avranno sicuramente poche possibilità di essere assunti. A questo punto occorrerà interrompere un circolo vizioso del se non lavoro non avrò mai l’esperienza ma senza l’esperienza non lavorerò mai. Al di là del gioco di parole, il problema a questo punto sarà mostrare il vero interesse per la materia e soprattutto essere determinati a voler imparare e diventare un operatore o programmatore CNC.
Come possiamo fare?
La prima cosa che vorrei consigliare è di appoggiarsi ad agenzie per il lavoro che organizzano dei corsi indirizzati alle macchine CNC. Nella mia esperienza personale ho conosciuto numerosi ragazzi che hanno frequentato corsi organizzati da Randstad che al termine del corso sono anche stati assunti dalle aziende. Ho citato Randstad perché è l’unica che nel corso degli anni ho visto lavorare e ho avuto modo di apprezzare. Per maggiori informazioni rimando al sito di Randstad nell’area specifica in cui trovare le informazioni in merito ai corsi appena citati:
https://www.randstad.it/offerte-lavoro/q-programmatore-cnc/
La seconda cosa che si può fare è quella di costruirsi la professionalità. Se siamo alla ricerca di lavoro o stiamo già lavorando, non bisogna mai smettere di studiare ed approfondire. Per farlo gli strumenti possono essere molteplici. Noi in questo sito stiamo provando a creare delle risorse per imparare e perfezionare, permettendo alle persone di seguire i nostri corsi sia in modalità e-learning sia partecipando a corsi in aula o a specifici workshop. Oltre ai nostri corsi CNC online, ci sono numerose alternative: per chi ha la fortuna di essere vicino ad un centro CNOS-FAP potrebbe provare a consultare le loro proposte formative post diploma e i loro corsi serali.
Per i più giovani ricordo di sfruttare anche le risorse sui social. Ci sono gruppi Facebook e forum seguiti da persone anche molto competenti molto disponibili; sono una risorsa gratuita e contribuiscono sicuramente a farsi una cultura, in alcuni casi anche a trovare delle risposte a dei quesiti tecnici più o meno semplici che siano.
Come avrete capito, il modo per entrare nel mondo delle macchine utensile è quello di avere le giuste motivazioni e perseverare creandosi una cultura. È vero che si impara molto lavorando e facendo esperienza pratica, ma una buona cultura della materia permette di abbreviare i tempi necessari a diventare altamente specializzati.